26 Maggio 2013
Appuntamento alle ore 8.30 a Monterotondo.
Per questa uscita sociale decidiamo di vederci presto cosi che tutti i partecipanti possano tornare in tempo per vedere la finale di Coppa Italia, visto che qualcuno proprio non ne può fare a meno.
Per strada ci incontriamo con il nostro nuovo socio Stefano Baio che, con il suo Vitara completamente di serie, decide di accodarsi a noi. Ci avviamo verso Sant’ Oreste e più precisamente verso il guado che alcuni mesi fa ha rovinato la giornata a Valerio, oggi assente.
Visto i precedenti giorni di pioggia, il guado è molto più alto di come ce lo ricordiamo, e vista la gran voglia di provare il suo Disco super alto, decidiamo di far aprire le danze a Bobo. Gli spieghiamo il modo in cui deve affrontare il guado: velocità abbastanza sostenuta e, nel mezzo del guado, a causa del fondo sabbioso, molle e con un dente abbastanza alto, gli consigliamo di accelerare ulteriormente. Lui, da buon ascoltatore, fa tutto il contrario ed entra al minimo. Risultato? Ci rimane e dopo una mezz’oretta buona per capire come farlo uscire sono costretto a fare uno striptease (non tutti forse sono contenti dello spettacolo) e mi immergo in acque profonde, fredde e torbide al salvataggio di Anna e Rocco…. Bobo lo lascerei li volentieri.
Cerco i ganci posteriori ma mi rendo presto conto che non li troverò mai, attacco il verricello dell’ astronave ad un albero e traggo in salvo tutto l’equipaggio.
Dopo avere riscosso le mance dagli spettatori per la mia mezzora di spogliarello ci dirigiamo su alcuni tratti “semplici” del raduno che avevamo organizzato lo scorso anno. Le salite che in passato erano risultate tranquillissime oggi sono quasi impraticabili: Luca Finito ha seri problemi nel raggiungere la pista di cross, Guglielmo va come un treno, Ninetto tira fuori tutti i cavalli del suo Pajero, Claudio no problem, Bobo? Prova e riprova, prova e riprova (perché alla Lada fa uscire i pistoni dal cofano e con il disco non acciacca il gas?)…e dopo numerose prove alla fine ce la fa. E’ il momento di Stefano e delle sue gomme ultra stradali: smacco a tutti, va su come una locomotiva a vapore. Ci meritiamo una bella sosta pranzo. Con le pance piene facciamo un altro po’ di fuoristrada e ce ne torniamo a casa, chi sul divano a vedere la partita, chi a fare spese, chi a votare e chi, come me, con i piedi sotto al tavolo fregandosene del calcio e aspettando che arrivi il 9 di Giugno: 4° ciallenger del glub (informatevi perché si scrive cosi e che cos’ è).
A Presto
Erik Giuliani
