Uscita sociale dedicata all’incontro con un nuovo club del Lazio.
Partenza di buon ora, colazione e poi via, direzione Orvinio, splendida località dell’alto Lazio situata a cavallo tra i monti Lucretili e i monti Simbruini.
Dopo aver attraversato Scandriglia, paesaggi meravigliosi ci hanno riportato indietro di 10 anni, in quanto questo territorio ha ospitato diverse prove del Challenge di regolarità organizzato dal nostro Club. Con immenso piacere abbiamo notato che almeno qui poco è cambiato.
Arrivo in via Roma dove diversi mezzi 4×4 ci avevano preceduto, altro ricco caffè e la gioia di rincontrare vecchi amici persi di vista da molto tempo e poi….. l’incontro con il mitico Luca Perna, presidente del club Oliver 4×4, personaggio noto nel mondo automobilistico ma ancor di più fuoristradistico laziale.
Il lungo serpentone di 4×4 prendeva il via per far sosta in un terreno privato dove i più temerari tentavano passaggi trialistici a volte impossibili, anche il nostro Luca tentava il tutto per tutto rimediando come al solito uno svolazzare di euri dal suo portafoglio: balestra ko e bel tonfo tra portiera e parafango. Anche Mirko presentatosi per l’occasione con un fiammante Jimny decideva di alleggerirlo di tutte le modanature superflue, Valerio con il suo Suzukino mostrava a tutti che la leggerezza e la preventiva valutazione dell’ostacolo paga sempre.
Quindi via, ripartiamo e andiamo a fare un bel giro su una tenuta privata. I rami, di cui il percorso era disseminato, non hanno avuto pietà di nessuno, panorami mozzafiato e alcuni passaggi interessanti hanno creato un pò di tifo da stadio tra i partecipanti: Berardi impeccabile, Claudio con le super gomme nessuna difficoltà, Valerio, preso dall’ansia, rischia più volte il cappottamento ed il conseguente addio della sua ragazza “Sara”. Infine il grande Edoardo che, con la sua freddezza e grazie alla sua capacità valutative degli ostacoli, passa senza difficoltà contro ogni pronostico.
Ritorno alla pista prova dove pizza e mortazza hanno avuto il sopravvento su tutti, ma soprattutto il buon vino rosso (chiamato per l’occasione “attrezzatura”) ha fatto si che i motori ruggissero di nuovo. E’ cosi che abbiamo potuto osservare da “molto” vicino…… la trasmissione di un classe G.
Quindi tutti a casa tranne noi, che insieme a Luca siamo andati a vedere un posto incantato.
Dopo qualche km, siamo giunti sulle rive di un fiume che finiva in un laghetto cristallino, e qui il buon Luca ha ritenuto opportuno attraversarlo, ma la limpidezza dell’acqua lo traeva ovviamente in inganno e inghiottiva il Disko fino al cofano. Interveniva all’uopo santo Verricello che riportava all’asciutto il 4×4 e il suo equipaggio…..
Dopo ciò tutti a piedi fino ad arrivare ad una magnifica cascata (vedi foto) ed è qui che Luca e suo figlio davano il meglio di se stessi: via pantaloni e maglietta e, in mutande, un tuffo dove l’acqua era più blu.
Giornata veramente magnifica trascorsa con persone vere che difficilmente si incontrano. Noi tutti quel giorno abbiamo avuto la fortuna di reincontrarlo, instaurando con lui e il suo gruppo una nuova e interessante amicizia.
Alla prossima ragazzi.
Mimmo